Saranno presenti gli artisti che hanno risposto al bando lanciato dall'associazione ambientalista e che arriveranno da tutta Italia per trasformare i rifiuti in opere d’arte.
Anche quest'anno, infatti, il brutto diverrà bello e i rifiuti ( che verranno raccolti alla Foce del Fiume Platani ) acquisteranno un valore etico, attraverso le sezioni messe a concorso: le Installazioni, la Fotografia, l'Arte e la Parola.
L'edizione di quest'anno è dedicata a Sebastiano Tusa, che proprio l'anno scorso ha chiuso il convegno finale e i lavori espositivi del concorso a Palermo presso Palazzo Branciforte, sede della Fondazione Sicilia che sostiene con il suo contributo anche la realizzazione di questa terza edizione di Marine Litter Art 2019.
Legata a Sebastiano Tusa anche la scelta della giuria, con la prestigiosa ed autorevole presenza della moglie, Valeria Patrizia Li Vigni, già direttrice del Museo regionale d’Arte moderna e contemporanea di Palermo di Palazzo Riso e oggi Soprintendente del Mare, oltre che dei maestri d’arte Michele Canzoneri e Rossella Leone. Direttore artistico sarà, invece, il giovane e poliedrico web designer e fotografo milazzese Giuseppe La Spada.
La manifestazione si concluderà il 6 settembre alle ore 17.30 con l’inaugurazione della mostra lungo la pista forestale antistante l’Oasi di Marevivo, la presentazione delle opere realizzate e l’assegnazione dei premi finali ai concorrenti vincitori.
Il concorso si fregia del sostegno del Polo Museale regionale d’Arte moderna e contemporanea di Palermo e della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e dei patrocini del Ministero dell’Ambiente, del Comando Generale delle Capitanerie di Porto Italiane, della Regione Siciliana con gli assessorati ai Beni Culturali, al Territorio e Ambiente e all’ Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e del Consorzio dei Comuni di Cattolica Eraclea, Montallegro e Siculiana.