Procede senza sosta la dodicesima edizione del Festival saccense del Cinema sotto la direzione artistica del comitato formato da un gruppo di professionisti che negli anni ha collaborato alla realizzazione dello Sciacca Film Fest, gruppo coordinato dal regista saccense Nino Sabella.
Diamo alcune dritte sulle ultime due giornate.
Questa sera si presenterà “Still Recording”, il documentario rivelazione della 75° Mostra del Cinema di Venezia e vincitore della 33a Settimana Internazionale della Critica di Venezia. In collegamento via Skype il regista Saeed Al Batal presenterà il film che racconta i quattro anni dell'assedio nella periferia di Damasco.
In sala sarà invece proiettato “Selfie”, il film di Agostino Ferrente interamente girato con la camera frontale di un cellulare, che dipinge il ritratto di due sedicenni napoletani del quartiere Traiano.
Durante la stessa serata, appuntamento con il regista di origini saccensi Giuseppe Di Bernardo che presenterà "Il torchio d'Oro", un documentario sul paese di Torchiarolo, nel Salento brindisino, raccontato attraverso le biografie dell'ex campione del mondo di biliardo Crocefisso Maggio e del fotografo Pio Tarantini.
Per la sezione “Documentari in concorso”: alle 18:30 sarà proposto "Sa femina accabadora – la dama della buona morte" di Fabrizio Galatea. Il termine sardo "femina accabadora" denoterebbe la figura di una donna che si incaricava di portare la morte a persone in condizioni di particolare sofferenza, su richiesta della stessa famiglia.
Altro documentario in concorso: "Prospettiva Ballarò'" di Antonio Bellia e Salvo Cuccia, che racconta l’esperienza di riqualificazione urbana operata nel quartiere palermitano attraverso il progetto artistico "Cartoline da Ballarò".
Ma sarà domani la serata clou del Festival. Ospite della serata conclusiva dello Sciacca Film Fest sarà il giornalista Lorenzo Tondo, corrispondente del quotidiano britannico “The Guardian”, che presenterà il documentario “Il Generale”, subito dopo le premiazioni.
Andando con ordine, il primo appuntamento della serata, alle ore 18, per la sezione Documentari in concorso, sarà “The Remnants” di Paolo Barberi e Riccardo Russo e “Uno Due Tre”di Camilla Iannetti: il primo descrive una famiglia di sole donne; il secondo è incentrato sul Laos, il paese più bombardato nella storia.
Domani alle ore 20, l’omaggio a Piero Tosi. Il regista e sceneggiatore Francesco Costabile dedica al celebre costumista del grande cinema italiano, recentemente scomparso, due documentari. Alla stessa ora, appuntamento, ancora, con il tema dell’identità e della migrazione, con la proiezione del documentario “Asmarina” di Medhin Paolos e Alan Maglio con la presentazione di Paola Caridi.
Alle ore 21.30 previste le premiazioni delle sezioni in concorso ed a seguire la presentazione de “Il Generale” di Lorenzo Tondo. Concluderà le proiezioni dell’edizione 2019 dello Sciacca Film Fest “Cold War” che ha ottenuto 3 candidature ai Premi Oscar, premiato al Festival di Cannes e una candidatura a David di Donatello.