Tanti curiosi, tra venerdì e domenica scorsa, hanno approfittato dell’apertura straordinaria di alcuni tra i più suggestivi luoghi storici della città, con tanto di visita guidata.
Molto partecipata ed accattivante è stata anche la passeggiata alla scoperta del quartiere ebraico, curata e condotta dall’architetto Umberto Marsala. Un percorso arricchito da alcune comparse ( Franco Bruno, Santo D’Aleo, Anna Rita Maretta e Anna Lia Misuraca) che, in costume, hanno raccontato la storia dell’insediamento degli ebrei a Sciacca. La prossima passeggiata è in programma domenica prossima, sotto la guida esperta di Valentina Craparo, alla scoperta dei palazzi nobiliari.
Buona affluenza, dunque, anche per il secondo step del festival della cultura. Turisti siciliani, provenienti dal resto d’Italia o da svariate parti del mondo, sono stati coinvolti in un viaggio nel passato, tra un racconto ed un aneddoto. E sono stati diversi anche i saccensi che hanno approfittato de “Le Vie dei Tesori” per approfondire la storia dei luoghi che spesso visitano senza conoscerne le origini.
Conduttori di questo percorso sono stati principalmente giovani, anche studenti degli istituti superiori coinvolti nel progetto grazie all’alternanza scuola – lavoro, che hanno anche dialogato in lingua inglese con turisti stranieri.
“Le vie dei tesori” ha permesso l’apertura al pubblico alcuni siti particolari, come il palazzo Lazzarini, con il suo giandino e le sue grotte; la torre campanaria della chiesa San Michele; l’archivio di stato; le suggestive grotte del Caricatore, alla Marina; il convento delle Giummare; la chiesa di San Nicolò La Latina; l’ex chiesa di Santa Margherita che da tempo purtroppo non è fruibile. Oltre a questi “gioielli”, inseriti nel percorso anche i luoghi più conosciuti, ma che nascondono una storia che spesso non è conosciuta nemmeno dagli stessi saccensi, ovvero l’ex convento dei Gesuiti, la casa museo Scaglione, la chiesa Madre, il Castello Luna e il Castello Incantato.
L’appuntamento è rinnovato per il prossimo fine settimana, da venerdì 27 a domenica 29 settembre. Orari di apertura dei luoghi, coupon ed altre informazioni, sono consultabili sul sito internet de “Le vie dei Tesori” (https://leviedeitesori.com/ ) oppure è possibile rivolgersi all’Ufficio Turistico del Comune di Sciacca.
CAPPELLO: LE VIE DEI TESORI
Continuano ad affascinare i visitatori “Le vie dei Tesori”, festival della cultura palermitano che, approdato anche a Sciacca, ha permesso ai visitatori di conoscere storia di dodici siti di interesse artistico o culturale della città, sotto la guida di alcuni giovani, anche studenti dell’ alternanza scuola – lavoro. Ieri in tanti hanno preso parte alla passeggiata prevista per le vie del quartiere ebraico.
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