all’interno dell’atrio inferiore del palazzo municipale i componenti dell’associazione culturale Scialò, che dopo il grandissimo successo di pubblico delle prime due serate, hanno pensato di inserirne una terza per accontentare gli spettatori che non sono riusciti ad assistere allo spettacolo “Adoro il mio vicino”. Completamente sold out infatti sono andate sia la prima dello spettacolo che la replica confermando la grande capacità di coinvolgimento e partecipazione che ha il teatro popolare della compagnia Scialò. “Adoro il mio vicino”, testo scritto e diretto da Antonino Genuardi, commedia brillante, in due atti, per un’ora e mezza ha avuto la capacità di catalizzare l’attenzione del pubblico trascinato in un continuo di battute e sketch divertenti, dal ritmo serrato. Una platea attenta e divertita che non ha mancato di tributare diversi applausi alle battute esilaranti e al ritmo incalzante che i dodici, bravissimi attori, hanno saputo mantenere sul palcoscenico. Uno spettacolo fluido, divertente, vincente sicuramente per l’intesa sul palco che gli interpreti, al loro terzo lavoro teatrale insieme, hanno saputo garantire. Bravissima, vera mattatrice sul palcoscenico Francesca Cirafisi, brillantemente affiancata da Daniela Venezia; e poi Fabio Venezia nei panni di un tecnico squattrinato e Tonino Genuardi che ha vestito i panni di un pensionato, sbadato, rientrato dalla Germania e critico su tutto nei riguardi della sua terra di origine. Pensionato che porterà a svelare tutti gli altarini degli altri protagonisti, suoi vicini di casa: Donatella Cucchiara, Vissia Di Leo, Giuseppe Chiarello, Nino Sclafani, Salvatore Cannella e poi in scena i piccoli di Scialò: Clarissa ed Enrico Sclafani, a chiudere con un colpo di scena è il commissario sardo Purceddu, interpretato da Salvino Cusumano. Dopo “La bugia dello zio Nicola” e “Silenziu parla u mutu”, il nuovo spettacolo teatrale di Antonino Genaurdi, che oltre al testo ha curato la regia e la scenografia con Pietro Liotta e Giampiero Cannella, ha confermato la gran voglia di spensieratezza e di risate del pubblico e torna mercoledì sempre alle 21,00 presso l’atrio inferiore del palazzo dei Gesuiti.