ed è stato un fine settimana denso di appuntamenti alla Badia Grande che si è concluso ieri sera con una grande affluenza di pubblico. Il LetterandoInFest, organizzato dall'associazione culturale Il Cortile e da tanti altri partner ha confermato la formula di successo, quella dell'incontro tra autori, editori e i lettori. Formula che come ogni anno è stata arricchita da altri momenti culturali, grazie alla collaborazione delle scuole, come i licei saccensi, il classico Fazello e lo scientifico Fermi, e di tante altre iniziative collaterali, i reading letterari, i concerti, come quello dei Vorianova, che hanno portato al LetterandoInFest, la loro musica d'autore in dialetto siciliano. Tra gli eventi calati nel cartellone dell'ottava edizione del Letterando anche il Premio Letterario Nazionale Ignazio Russo e il Cineletterando, sezione che analizza il rapporto tra cinema e letteratura. Ieri tra gli eventi di maggiore richiamo (solo per citarne alcuni) l'incontro letterario con lo scrittore Fulvio Abbate che al Letterando ha presentato “Zero maggio a Palermo”, libro che a 27 anni dalla sua pubblicazione continua a riscuotere grande successo per il modo in cui racconta Palermo. Sempre ieri la scrittrice saccense Betty Scaglione Cimò ha presentato, edito da Aulino, “Con tutto il nostro amore”, mentre il cortile Orquidea ha ospitato la presentazione di Kaleidoscopio, di Enzo Randazzo. Appuntamento molto seguito in cui lo scrittore, coadiuvato dal team di Sicilia My Love e accompagnato dalla musica di Anthony Ciaccio ha incontrato i lettori. A chiudere la serata Ezio Noto, la sua musica d'autore e il percorso narrativo autobiografico “Mio padre non conosce la mia musica”.

Chiuso il LetterandoInFest, alla Badia Grande si lavora già ad un'altra delle manifestazioni di punta del cartellone saccense organizzata dalla Vertigo Srl, vale a dire lo Sciacca Film Fest, che si svolgerà a fine agosto.

E se la manifestazione culturale appena conclusa ha raggiunto l'obiettivo fissato di promuovere gli autori del territorio e attraverso loro il territorio e le sue eccellenze, non ha mancato di nascondere la sua amarezza Sino Caracappa, rispetto ad un evento che da alcuni non riceve il meritato riconoscimento.