Sullo sfondo della sua rielaborazione in chiave serigrafica della realtà il tema dell'inquinamento, sia quello ambientale, sia quello culturale, come grido di protesta contro la violenza del web. Una mostra, quella curata da Anthony Bentivegna, che si è dovuta adattare ai tempi, visto che gli spazi fisici sono stati interdetti dalla lotta contro il coronavirus, e che per questa ragione al momento viene proposta sui socia, da Facebook a Youtube.