Nel processo scaturito dall'operazione "The Wall", su rapine e tentate rapine in banca nel Belice, è stato condannato a 5 anni e 8 mesi di reclusione in abbreviato ed è in attesa del giudizio d'appello, ma con la tentata rapina alla Banca Carige di Sambuca del 27 settembre 2012 Pietro Curti, di 80 anni, sambucese, non ha nulla a che fare. Così hanno stabilito i giudici del Tribunale di Sciacca che lo hanno assolto perchè il fatto non sussiste. Curti era accusato di essere stato il basista di quella rapina che non è stata effettuata perchè, all'interno della banca, l'ex comandante della stazione dei carabinieri, ha bloccato due palermitani che erano entrati in azione. Per Curti, che attualmente si trova ai domiciliari per la vicenda "The Wall", il pm aveva chiesto 3 anni e 7 mesi. Il suo difensore, l'avvocato Francesco Giambalvo, invece, l'assoluzione poi decisa dal tribunale in composizione collegiale.
Distruzione, sporcizia, degrado, muri imbrattati, suppellettili abbattuti. È stata questa la scena che è apparsa oggi pomeriggio agli occhi di un cittadino saccense il quale, dopo avere redarguito un gruppo di ragazzini che avevano appena oltrepassato il muretto che delimita l'ex asilo nido di via del Sole, tuttora interdetto all'uso per ragioni di sicurezza, ha deciso di entrare per vedere da vicino gli interni dell'edificio. Una situazione di degrado vergognoso, che rileva sotto il profilo della scarsa sensibilità civica, che non può sempre vedere la cosiddetta società civile puntare il dito contro le autorità.
Scende ancora il numero di medici in servizio presso l'Area di Emergenza dell'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca.
"L'invasione di polistirolo nel mare di Sciacca? Colpa del vento e delle correnti