Una gestione straniera. Così è stata definita ieri dall’ATS dei carristi che ha messo le mani avanti paventando una serie di perplessità legate alla poca conoscenza della manifestazione saccense
“Bisogna essere chiari su un punto, cioè che quando il gruppo che da anni lavora per la nostra città sceglie una linea, tutti dovrebbero seguirla e chiarire una volta per tutte la posizione all'interno del Movimento”.
Il supermercato della droga, quello dove pusher e tossicodipendenti delle nostre zone vanno puntualmente a rifornirsi, continua ad essere la città di Palermo.
Ha scelto la scalinata dello stabilimento, chiuso da quattro anni insieme a tutte le altre strutture del patrimonio termale, l'ex sindaco di Sciacca Ignazio Messina