cede il passo stavolta al Mazara in un “Gurrera” a porte chiuse e privo di pubblico. 1 a 2 il risultato finale, ma i neroverdi avrebbero meritato almeno il pareggio e sono stati autori di una buona prestazione. Nelle ultime due partite, sia contro il Favara sia ieri contro il Mazara, l'Unitas avrebbe meritato quantomeno un punto, segno che comunque la squadra lotta e che la condizione atletica è decisamente migliorata. Le nostre immagini si riferiscono al match di ieri. Dopo un solo minuto di gioco gli ospiti vanno già in vantaggio con Lo Cascio che colpisce a freddo la squadra di Giuseppe Geraldi. I padroni di casa, però, hanno reagito con veemenza sfiorando più volte il pareggio con Bono e Bongiovì che hanno sostituito al meglio gli attaccanti titolari Galluzzo e Santangelo, entrambi squalificati.
Il secondo tempo è stato tutto di marca neroverde con i saccensi che hanno agguantato meritatamente il pari al 76° con Coco, lesto ad approfittare di una bella incursione sulla destra di Bono. Il Mazara è, poi, rimasto in dieci uomini e l'Unitas ha pregustato la possibilità di ottenere l'intera posta in palio. Negli ultimi minuti, però, la doccia gelata con Cortese che, con un pallonetto da fuori area, ha superato il portiere Zummo. Il Mazara, una delle squadre favorite per la vittoria finale del campionato di Eccellenza, si è dimostrato formazione ostica, cinica e capace di sfruttare tutte le occasioni che le sono capitate. Decisivo l'attaccante Roberto Cortese, di Sciacca ed ex Unitas, autore di un assist e del gol decisivo. La classifica adesso per i neroverdi, dopo quattro giornate, si fa complicata. I saccensi hanno un solo punto come il Castellammare 94, la formazione con cui la società di Settecasi ha pareggiato all'inizio del torneo. Dietro c'è solo il CUS Palermo, ancora senza punti, ma con una partita in meno. Prossimo turno contro il Don Carlo Misilmeri, in attesa di conoscere i dettagli del nuovo DPCM del Governo Conte che stabilirà nuove strette a seguito dell'evolversi dell'attuale emergenza sanitaria.