quantomeno il Campionato di Eccellenza”. Lo ha dichiarato oggi Santino Lo Presti, vertice siciliano della Lega Nazionale Dilettanti. I tornei sono fermi dalla fine di ottobre: la serie D è ripartita dopo un mese di sosta forzata, mentre i campionati dall'Eccellenza a scendere sono tuttora bloccati a causa delle misure restrittive anticovid -19. “Quello di Eccellenza – afferma Lo Presti – è un campionato importante per tutto il meccanismo calcistico italiano perché direttamente collegato con la Serie D, che è la porta di ingresso al professionismo.
Dunque, dovendo garantire il funzionamento dei campionati professionistici, è necessario trovare il modo di far ripartire almeno il campionato di Eccellenza. Pensiamo – conclude Santino Lo Presti - si possano attivare i protocolli utilizzati per la quarta serie e completare così il campionato entro la prima settimana di luglio”. E' una questione che, ovviamente, riguarda da vicino anche l'Unitas Sciacca, che partecipa al girone A del torneo di Eccellenza. Lo Presti, però, non ha indicato alcuna data ipotetica per la ripartenza attenendosi, di fatto, alle scelte che adopererà il Governo. In Eccellenza si sono disputate, in modo completo, soltanto 5 giornate, mentre la sesta è rimasta a metà con alcune partite che si erano disputate ed altre no, tra cui anche quella dello Sciacca. Trattandosi, ovviamente, di piccole realtà sportive, c'è da capire se tutte le società avranno la forza economica ed organizzativa per ripartire e rimettere in moto la squadra. Società che, causa pandemia, si sono ritrovate con scarsi sostegni e senza pubblico per via della chiusura degli stadi nonostante la maggior parte di questi siano stati adeguati per garantire le norme di distanziamento fisico.