per poi arrivare al 100% della capienza nei mesi successivi ma solo per i vaccinati o comunque per i tifosi muniti di green pass. Questo l'orientamento della lega e della federazione in vista della prossima stagione calcistica con la ripartenza del campionato di Eccellenza fissata al 12 settembre. Niente ancora di ufficiale, ma questo appare come lo scenario più probabile, a meno di clamorosi imprevisti legati all'andamento della pandemia da covid 19. Green pass non solo per i tifosi, ma pure per i calciatori e in generale per il gruppo squadra. La lega, come proposta, intende suddividere la rosa della squadra in tre gruppi: i soggetti vaccinati e quelli guariti che accedono alle partite tramite Green pass, mentre i soggetti suscettibili ossia né vaccinati né guariti che saranno costretti a tamponi obbligatori prima e dopo i match. Anche in questo caso si attende la decisione ufficiale e definitiva in tal senso con il calcio dilettantistico costretto ad adeguarsi alle norme anti covid, le medesime del mondo professionistico.
Lavori in corso in casa Unitas Sciacca intanto per l'avvio della nuova stagione. La società, nel limite del possibile, sta lavorando anche alla tenuta del terreno di gioco e alla sistemazione dell'impianto di illuminazione dello stadio Gurrera per permettere allenamenti anche notturna. Nei prossimi giorni saranno ufficializzati i primi giocatori che andranno a far parte della rosa 2021-2022 con lo Sciacca che sembra avere ambizioni di alta classifica. Il gruppo tecnico appare motivato e voglioso di fare bene dopo il brusco stop e la mancata ripresa agonistica del torneo precedente.