saccensi, infatti, al termine di una partita rocambolesca, sono stati sconfitti per 4 a 3 dal Don Carlo Misilmeri. Le immagini sono di Davide D'Amico. La squadra del tecnico Giuseppe Geraldi, occasioni alla mano, avrebbe sicuramente meritato quantomeno il pareggio, ma questa volta gli episodi hanno premiato gli avversari. Il primo tempo si era chiuso sul 2 a 1 per il Misilmeri grazie alle reti di Tiscione, con un calcio di punizione dalla distanza, e di Mendola, con un preciso colpo di testa. Di Santangelo la rete che ha lasciato la partita aperta, abile con un tocco sotto ad anticipare il numero uno avversario.
Nella ripresa, la rimonta degli ospiti: una doppietta di Galluzzo che ha permesso ai neroverdi prima di pareggiare, grazie ad un calcio di rigore, e poi di andare in vantaggio, con l'aiuto di una deviazione sotto rete. Dal 2 a 3 al 4 a 3 nel giro di pochi minuti.
I padroni di casa, a questo punto, infatti, si sono riversati in avanti prima trovando il nuovo pareggio con Cerniglia di testa, abile a sfruttare una disattenzione difensiva e, poi, trovando la rete da tre punti, nuovamente con Mendola, su azione da calcio d'angolo. Prima e dopo la rete di Mendola, erano stati i saccensi a sfiorare più volte la marcatura, scontrandosi con lo stato di grazie del portiere di casa Zummo, ex neroverde. Al di là del risultato e di qualche errore difensivo di troppo, i saccensi hanno disputato sicuramente una bella partita, con buone trame di gioco, hanno mostrato personalità e il punto sarebbe stato più che meritato. In classifica per l'Unitas Sciacca cambia poco, con la società del presidente Gioacchino Settecasi che mantiene i 7 punti di vantaggio rispetto alla zona play out, mentre le distanze dalla griglia play off diventano sei. In testa, restano appaiate Nissa e Akragas con 26 punti, dietro il Canicattì, prossimo avversario dell'Unitas Sciacca, che ha una partita in meno dopo il rinvio dell'incontro di ieri contro l'Enna.