derby agrigentino contro l'Akragas, partita valevole come prima giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza.
Dopo un mese di stop dovuto alla sosta natalizia e, poi, al rinvio a causa dell'impennata dei casi di positività al covid -19, le due squadre hanno dato vita ad una partita agonisticamente molto combattuta, ma avara di emozioni e di occasioni da gol. Splendida la cornice di pubblico offerta dagli spalti dello stadio “Gurrera”, con gli ultras che hanno preparato una coreografia molto colorata ed apprezzata. Mister Salvo Crivello ha messo in campo una formazione molto offensiva con Santangelo e Galluzzo in attacco, supportati dagli esterni offensivi Idoyaga e Coco. In difesa, coppia centrale composta da Tummiolo e Ciancimino. Nelle prima parte del match portieri poco impegnati e partita equilibrata. Nel secondo tempo Coco e compagni hanno, invece, comandato la partita cercando in più occasioni la rete e non permettendo mai al quotato avversario di creare insidie alla propria porta. La rete della vittoria è stata siglata al 67° minuto dall'ex Santangelo, su colpo di testa scaturito da una bella azione dell'argentino D'Agata, schierato ieri come terzino sinistro. Un gol da grande centravanti. Poco prima era stato un ottimo intervento del portiere di casa D'Amico, a sventare l'unica iniziativa importante dei biancazzurri.
Ottima la prestazione di tutti i protagonisti, con reparti equilibrati e quasi sempre in anticipo sulle azioni della squadra ospite. Tre punti importanti che permettono all'Unitas Sciacca di portarsi a quota 22, con cinque lunghezze di vantaggio sulla zona play out e sulla Parmonval, ossia l'avversaria più vicina. Ancora imbattuto mister Crivello da quando guida i neroverdi, con due pareggi ed una vittoria. Prossima sfida per l'Unitas, in trasferta, sul difficile campo dell'Enna Calcio.
In classifica, in testa rimane il Canicattì con 36 punti e 5 punti di vantaggio sul Don Carlo Misilmeri, secondo. A seguire, in zona play off, Akragas, Nissa e Mazarese.