di ritorno, trasferta delicata per l'Unitas Sciacca, attesa dal Mazara. Allo stadio “Nino Vaccara”, le porte saranno aperte, quindi i tifosi neroverdi potranno supportare la squadra anche a Mazara. Il calcio d'inizio è previsto alle ore 15 di domenica pomeriggio. Lo Sciacca, dopo due vittorie consecutive, proverà a proseguire la propria striscia positiva di risultati. Vincere nuovamente potrebbe significare, per lo Sciacca, l'allontanamento definitivo rispetto alla zona play out. Il Mazara, infatti, ha 25 punti in classifica, mentre l'Unitas ne ha 30 e si trova esattamente in mezzo: con 5 punti di vantaggio rispetto agli eventuali spareggi salvezza e con soli 4 punti di ritardo verso l'ambiziosa zona play off, attualmente occupata dal Don Carlo Misilmeri, Akragas, Pro Favara ed Enna. All'andata, al “Gurrera”, i neroverdi avevano superato i trapanesi con un netto 4 a 1, ma oggi si tratta di due formazioni abbastanza cambiate in sede di mercato di riparazione. Mister Salvatore Crivello spera di recuperare tutti gli acciaccati, per poter mettere in campo la formazione migliore, posto che la società ha deciso di puntare molto anche sui giovani e sul vivaio. Con 7 punti conquistati nelle ultime tre partite, lo Sciacca sembra essersi tirato fuori dalle zone pericolo, ma ad 8 giornate dalla fine del torneo, serve dare continuità ulteriore ai risultati, per evitare qualsiasi rischio e magari sognare qualcosa in più.
La giornata prevede incontri interessanti. Primo tra tutti il big match tra Don Carlo Misilmeri e Canicattì, con gli agrigentini che potrebbero dare la spallata definitiva per il successo finale del torneo. In programma anche CUS Palermo – Mazarese, che sarà giocata domani pomeriggio come anticipo, poi domenica Castellammare – Parmonval, Casteltermini – Akragas, Dolce Onorio Marsala – Nissa, Monreale – Enna e Pro Favara contro Oratorio San Ciro e Giorgio.