campo neutro di Ravanusa, dalla capolista Canicattì, che, con questi tre punti, ha vinto meritamente, con due giornate di anticipo, il Campionato di Eccellenza girone A ed ha già festeggiato il salto di categoria in serie D. Una partita che, alla vigilia, presentava già le sue difficoltà, date dalle diverse motivazioni, ulteriormente resa complicata dalle numerose assenze in casa neroverde, soprattutto nel reparto di centrocampo. Mister Salvo Crivello ha schierato una formazione molto aggressiva con Santangelo, Galluzzo, Idoyaga e Messina, tutti contemporaneamente in campo. Ed è stato proprio l'attaccante esterno Messina a portare in vantaggio, a sorpresa, i saccensi, lesto a superare il portiere di casa con un tocco ravvicinato. I neroverdi hanno approcciato bene la partita ed hanno addirittura sfiorato il raddoppio dopo pochi minuti. Poi, su azione di rimessa, il pareggio di Iezzi con l'incontro che si incanala in favore dei padroni di casa. Anche perché, poco dopo, l'arbitro ha espulso il difensore argentino Salvucci ed assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa, siglato da Iraci. In inferiorità numerica, sotto nel punteggio e con motivazioni diverse, il Canicattì ha chiuso il primo tempo già sul 3 a 1, con Iraci, doppietta per lui, che ha chiuso il match. Nella ripresa, la quarta rete dei padroni di casa con Gueye. Poi accademia fino al termine con gli agrigentini che hanno sfiorato altre marcature. Poco male per lo Sciacca, già contento per essersi salvato, con tranquillità, con 5 giornate di anticipo e che, anche ieri, per esempio, ha fatto esordire molti giovani del vivaio, in particolar modo ragazzi della Juniores che guida il proprio campionato di categoria. Ieri esordio in prima squadra, ad esempio, per il giovanissimo Pecorino, di 15 anni. Poi, come detto, è stato il momento dei festeggiamenti con il Canicattì che ha dominato il torneo, superato la favorita Akragas e che il prossimo anno si ritroverà in serie D.
Adesso il campionato di Eccellenza vivrà due settimane di stop durante le quali saranno recuperate le diverse partite rinviate nelle giornate precedenti causa covid. Per lo Sciacca nessun impegno. Le ultime due giornate del torneo serviranno al tecnico Crivello per provare altri giovani del vivaio neroverde e capire chi può essere o meno già pronto in vista della prossima stagione agonistica.