Tre a uno il risultato finale del big match della quinta giornata del campionato di Eccellenza, con i saccensi che hanno perso non solo la sfida di ieri ma anche il primato in classifica e l'imbattibilità. I neroverdi hanno lottato per tutto il confronto, ma un gesto ingenuo di Daniello ha lasciato la squadra in dieci uomini e nei convulsi minuti finali della gara si è perso forse quell'equilibrio che aveva permesso ai saccensi di gestire la maggiore determinazione della squadra di casa. E' stata, in ogni caso, una bella partita tra due squadre molto competitive che saranno sicuramente protagoniste del torneo. I neroverdi si erano schierati coperti, con Rosario Licata nell'inedito ruolo di difensore centrale al posto dello squalificato Ciancimino, con Coco per la prima volta dall'inizio della stagione in campo fin dall'inizio e con Santangelo in panchina. L'Enna si è portato in vantaggio al 18' con Cocimano, moto bravo a trovare il varco giusto per superare da pochi passi Pizzolato. Nel corso del primo tempo i padroni di casa hanno continuato ad attaccare e forse lo Sciacca è apparso troppo sulla difensiva. I saccensi si sono affidati alle ripartenze e in una di queste ripartenze, all'inizio del secondo tempo, hanno ottenuto il pari. Grazie ad un calcio di punizione dal limite, Bellanca ha segnato la rete dell'1 a 1 con una bellissima conclusione. La squadra di Brucculeri ha subito ancora la pressione dell'Enna, ma era attenta a chiudere tutti i varchi. All'87' è arrivata l'espulsione di Daniello, colpevole di avere allontanato il pallone fuori dal campo mentre il gioco era fermo. Per lui secondo giallo e Unitas Sciacca rimasto in inferiorità numerica. Subito dopo il 2 a 1 ancora di Cocimano, ieri protagonista di una prova davvero eccezionale, e in pieno recupero il 3 a 1 di Amaya su calcio rigore. Con la vittoria dell'Akragas sul Marineo per 3 a 0, lo Sciacca lascia il primo posto all'Enna e agli agrigentini, quest'ultimi prossimi avversari dei neroverdi domenica 16 ottobre allo stadio Gurrera.