provvederà al rilascio graduale di acqua, per usi irrigui, all'interno del fiume Sosio – Verdura, oggi quasi completamente in secca. Questo per dare una boccata d'ossigeno alle aziende agricole che insistono nel comprensorio. I rilasci di acqua, programmati e razionati, avverranno gradualmente da lunedì a venerdì prossimo. Gli agricoltori del territorio compreso tra Villafranca Sicula, Burgio, Calamonaci, Ribera, Caltabellotta e Chiusa Sclafani, in ogni caso, restano preoccupati posto che si tratta soltanto di una soluzione tampone, ma le vertenze restano tutte sul tavolo: cambiamenti climatici, impiantistica obsoleta o fatiscente, costi elevati per l'acqua utilizzata per irrigare e la crisi del Consorzio di Bonifica Agrigento 3. Per questo, i Comuni interessati, su pressione degli stessi imprenditori agricoli, nei prossimi giorni, convocheranno un incontro alla presenza della deputazione regionale e nazionale per discutere delle principali questioni in essere e per sottoporre un documento contenente tutte le principali istanze, da trasmettere all'ARS e al Parlamento. A rischio ci sarebbero oltre 300 ettari di pregiati agrumeti.
Nei giorni scorsi si è già tenuto un incontro preliminare a Villafranca Sicula all'interno dell'Aula Consiliare. A coordinare i lavori, in particolar modo, il vicesindaco Nicolò Cascioferro che sta seguendo da vicino tutto l'iter e preso parte ai molteplici incontri con l'Autorità di Bacino. Si vorrebbe ottenere, da parte dell'Enel, di ricevere un flusso costante e graduale di acqua nell'alveo del fiume, e non un rilascio una tantum e solo dopo svariate pressioni. Il tavolo tecnico, in via di composizione, affronterà, inoltre, diverse questioni all'ordine del giorno inerenti al territorio agricolo dell'area Sosio-Verdura: la progettazione e realizzazione di nuove infrastrutture per l'irrigazione sfruttando i fondi del PNRR, ottenere un unico soggetto come interlocutore tecnico, amministrativo ed economico (oggi, invece, gli enti sono molteplici), e, relativamente ai costi dell'acqua prelevata, un migliore coordinamento tra Regione Siciliana, Consorzio di Bonifica e Genio Civile.