3 a 1 il Supergiovane Castelbuono, partita valevole per l'ottava giornata del Campionato di Eccellenza girone A. Tre punti fondamentali per i neroverdi in vista della rincorsa per la zona play off che, in questo momento, dista appena due punti. Com'è noto, il match si è giocato a porte chiuse dopo i fatti avvenuti domenica scorsa a Castelvetrano a seguito della partita contro la Folgore.
Il tecnico Davide Boncore, ancora una volta, ha deciso di rinunciare dall'inizio sia a Balistreri sia a Santangelo, puntando davanti su Seckan, Licciardello e Iraci. Dopo un buon inizio di partita, a sorpresa, gli ospiti vanno in vantaggio al 36° minuto grazie a Belecco, lesto a sfruttare una clamorosa disattenzione della difesa saccense su azione successiva ad una rimessa laterale. Sale, ovviamente, la tensione, ma a fine primo tempo la partita cambia radicalmente. Prima il pareggio, al 45°, su calcio di rigore con Concialdi, penalty assegnato per atterramento di Licciardello, un rigore molto contestato dai giocatori e dai dirigenti del Castelbuono.
In pieno recupero, sul finire del primo tempo, gli ospiti rimangono in dieci uomini a causa dell'espulsione del portiere Fagone, reo di aver colpito il pallone con le mani fuori dall'area di rigore. Un minuto dopo, sul calcio d'angolo successivo, il colpo di testa decisivo di Seckan che ha permesso ai neroverdi di chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco. All'inizio della ripresa, dopo 4 minuti, la terza rete dei padroni di casa, di Iraci con un forte diagonale dal vertice destro dell'area di rigore.
Da lì in poi, ovviamente, la partita è stata in discesa fino alla fine con i neroverdi che hanno badato, soprattutto, a gestire l'incontro senza correre rischi di alcun tipo.
“Un unico appunto sul gol subito – ha affermato il tecnico Boncore al termine dei 90 minuti – A parte questo, sono pienamente soddisfatto del rendimento della squadra”. L'Unitas Sciacca adesso ha 11 punti in classifica e si prepara per il prossimo impegno, in campionato, in trasferta contro l'Usd Mazara.