contro la capolista Nissa. Una partita ben giocata da entrambe le squadre con il pareggio che, probabilmente, sarebbe stato il risultato finale più giusto. I neroverdi hanno provato a regalare una vittoria di prestigio contro la prima della classe, ma senza riuscirci. Del resto, com'è noto, la Nissa sta battendo tutti i record con 17 vittorie su 18 partite disputate e, salvo imprevisti, si avvia al salto di categoria in serie D.
Il tecnico Galfano ha provato a sorprendere gli avversari schierando, dal primo minuto, una formazione piuttosto offensiva con Baldeh, Seckan, Iraci e Concialdi, tutti contemporaneamente in campo dall'inizio. In porta, invece, confermato Di Maggio al posto dell'infortunato Grotta. Sia all'andata sia al ritorno la società neroverde ha protestato per la direzione all'arbitrale ritenuta da Bentivegna e compagni decisamente pro Nissa. Due sconfitte di misura in entrambi i casi con la Nissa che ha vinto soffrendo. 90 minuti di confronto intenso e serrato, un sostanziale equilibrio rotto soltanto nella ripresa. La prima frazione, infatti, si era chiuso sullo 0 a 0 con qualche occasione da una parte e dall'altra.
La rete decisiva è stata siglata al 55° del secondo tempo sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Neri che, sottoporta, ha superato Di Maggio, rete su cui i padroni di casa hanno protestato molto per via di un presunto fallo proprio sul portiere. Prima della rete, anche un gol annullato allo Sciacca, di Seckan, vanificato da un fuorigioco su cui i neroverdi hanno protestato molto. I saccensi hanno provato a reagire, giocando con grande determinazione e concentrazione, ma senza riuscire a trovare mai il guizzo decisivo per andare in gol.
Alla fine, ovviamente, pubblico di casa deluso per il risultato finale, ma non per la prestazione offerta dalla squadra. Mancano ancora ben 12 turni alla fine del campionato di Eccellenza con lo Sciacca che deve trovare le motivazioni e la grinta per chiudere al meglio il torneo e migliorare il più possibile la propria classifica che, al momento, lo vede in settima posizione con 24 punti con i play off sempre più lontani.