Trasferta delicata per l'Unitas Sciacca che proverà ad ottenere dei punti preziosi sul campo del Fulgatore. La partita si disputerà domenica con calcio d'inizio alle ore 15 presso lo stadio Polisportivo di Fulgatore. Dopo la brutta sconfitta casalinga di sette giorni fa contro il Castellammare, i neroverdi sono chiamati alla reazione e ad una prova convincente. Non sarà una partita facile posto che i trapanesi, nonostante al momento occupino l'ultima posizione della classifica, sono ancora in piena lotta per la salvezza e per evitare la retrocessione diretta, e arrivano da quattro pareggi consecutivi. Non vincono, invece, dallo scorso 9 dicembre, dalla partita casalinga contro l'Accademia Trapani.
Per lo Sciacca la possibilità, invece, di centrare eventualmente la terza vittoria esterna consecutiva, dopo quelle ottenute sui campi di Misilmeri e Atletico Palermo. Le due squadre si staccano di 13 punti in favore dei neroverdi, 14 contro 27. La squadra del tecnico Angelo Galfano sarà priva a lungo degli squalificati Iraci e Niosi, espulsi domenica scorsa. Il giudice sportivo, infatti, ha squalificato Iraci per 4 turni e Niosi per 3, decisioni pesanti che fanno il paio con quelle subite recentemente anche dal tecnico Galfano e dal presidente Bentivegna, finite di scontare da poco.
Società che, dopo la sconfitta di sette giorni fa, ha scelto la via del silenzio stampa per provare a ricompattare l'ambiente. In testa prosegue la battaglia a distanza tra Nissa e Pro Favara che, distaccate di tre punti, sono in lotta per la promozione diretta.
La Nissa giocherà domani in casa contro il Mazara 46, terza forza del torneo seppur staccatissima, mentre il Pro Favara scenderà in campo questo pomeriggio, nell'anticipo, in trasferta, contro il Castellammare, quarto in classifica. Uno snodo, insomma, che potrebbe risultare decisivo per le sorti del torneo. Dietro Fulgatore, Aspra, Mazara, Accademia Trapani, Casteldaccia e Folgore si stanno giocando le chances di salvezza e di evitare i play out.