Sciacca che, qualche giorno fa, al Centro Olimpico Palapellicone di Ostia Lido, ha preso parte al raduno nazionale giovanile, che si svolge su invito, riservato ai primi 3 atleti del ranking della federazione ufficiale Fijlkam.
A Roma sono stati presenti il tecnico della nazionale giovanile di kumite Marco Lentini e le atlete plurimedagliate Irene Marturano ed Emma Colletti. Questo è stato il secondo dei tre raduni ufficiali previsti in preparazione dei prossimi Campionati del Mediterraneo di settembre che si terranno ad Olbia e dei Mondiali WKF di ottobre che si svolgeranno, invece, a Venezia. Una buona occasione, dunque, per tenersi in forma e per gli opportuni aggiornamenti tecnici proposti dalla Federazione.
E passiamo alla mountain bike. Tre ciclisti saccensi Tonino Bonifacio, Onofrio Corona e Paolo Avona, da oggi e fino al prossimo 31 agosto, saranno protagonisti al cammino della “Via Fabaria”: un cammino francigeno, detta anche la via dell’acqua e della lava, che si snoda per 300 km e 7.000 mt di dislivello ed attraversa ben cinque province (quelle di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Catania) e 20 diversi comuni.
Una bella impresa ciclistica con un percorso naturalistico che collega Agrigento con Catania, l’alta valle del Simeto, fino ad arrivare a Randazzo, alle pendici dell’Etna, passando per i castelli di Naro, Ravanusa e Butera e poi a Caltagirone, Grammichele, Mineo e Militello, giungendo a Lentini e quindi a Catania. La via prosegue seguendo il corso del Simeto, lungo il versante occidentale dell’Etna, i castelli normanni di Paternò, Santa Maria di Licodia, Adrano, Bronte e Maniace, terminando infine a Randazzo.
La Via Fabaria, come gli altri cammini francigeni, è il frutto di anni di ricerca e dedizione da parte degli Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, che lavora instancabilmente per mappare, segnalare e rendere sicuro questo antico percorso, offrendo ai viandanti un’esperienza unica per scoprire la storia, la cultura e le meraviglie della Sicilia, andando oltre le solite attrazioni turistiche.