l'Oratorio San Ciro e Giorgio di Marineo ha strappato al “Gurrera”. 1 a 1 il risultato finale al termine di un incontro che i neroverdi avrebbero potuto vincere se avessero finalizzato le varie palle gol create e la superiorità tecnica e di possesso palla dimostrata sul campo. Gli ospiti hanno approfittato dell'unica distrazione e dell'unico tiro concesso dalla retroguardia di casa. Per lo Sciacca si tratta del secondo pareggio e del secondo 1 a 1 consecutivo.
Com'era prevedibile alla vigilia, il tecnico Angelo Galfano, in ottica Coppa Italia, ha lasciato fuori alcuni titolari dando spazio a chi solitamente gioca di meno: in panchina dall'inizio Keba, Cipolla, Caternicchia, Camara, Margaritini e Gueye. La rete dello Sciacca è arrivata nel primo tempo al 30° minuto con Kari, lesto di testa a ribadire in rete un calcio di punizione dal limite di Licata.
In realtà i padroni di casa avrebbero potuto sbloccare il match molto priva se avessero sfruttato una delle quattro clamorose palle gol create ma non finalizzate. Nella ripresa la doccia gelata per l'Unitas. Al 58° Mondino trova il pareggio in contropiede e, dopo una bella serpentina in area di rigore, trafigge l'incolpevole Sabella. Sciacca che si riversa in avanti più con i nervi che con il gioco: diverse le occasioni create, comunque, con Kari, Catanzaro e Gueye, diverse le mischie e i palloni buttati in area, ma senza mai riuscire a trovare la stoccata decisiva.
Al termine della partita delusione nella squadra e nello staff tecnico, anche perché, per il gioco messo in campo, lo Sciacca avrebbe potuto tranquillamente vincere sia domenica scorsa contro il Supergiovane Castelbuono sia ieri contro l'Oratorio San Ciro e Giorgio.Quattro punti persi con l'Unitas che, in ogni caso, resta al terzo posto solitario in classifica e in piena zona play off, mentre Atletico Palermo e Gela prendono ulteriormente il largo.
Delusione da archiviare subito posto che già mercoledì pomeriggio si torna in campo per la partita di andata dei quarti di finale della fase nazionale della Coppa Italia Eccellenza. Al “Gurrera” arriverà il Barletta, un match molto importante nell'ambito della manifestazione con i neroverdi che intendono continuare a sognare e a far sognare i propri tifosi.