di poter disputare i play off regionali. Il pareggio di ieri pomeriggio al “Gurrera” contro il Partinicaudace fa salire a 12 le lunghezze di distacco nei confronti del Gela, secondo in classifica, distacco che ormai a tre turni dalla fine del campionato di Eccellenza girone A, potrebbe non essere più colmato.
1 a 1 il risultato finale con i neroverdi che hanno provato a vincere, ma che alla fine hanno dovuto scontare un po' di stanchezza e altrettanto nervosismo posto che la squadra di casa ha chiuso l'incontro in 9 uomini, con due espulsione comminate nel secondo tempo prima ai danni di Fricano e poi a seguire ai danni di Di Mercurio. Le reti sono state siglate entrambe nel primo tempo: saccensi in vantaggio al 12° minuto con Erbini al termine di una bella azione personale, mentre al 20° è arrivato il pareggio degli ospiti su calcio di rigore di Olaoye a seguito di una delle rare azioni offensive dei palermitani.
Il secondo tempo è stato condizionato, come detto, da queste due espulsioni. I neroverdi hanno provato a riportarsi in vantaggio, ma non hanno concretizzato la superiorità tecnica e nel possesso palla. Ospiti che, invece, hanno tentato qualche sortita in contropiede ma che alla fine si sono accontentati del punto che smuove la loro classifica che li vede in piena lotta per evitare la zona play out. Decisioni arbitrali che hanno fatto discutere al termine della partita. Sicuramente la bella cavalcata in Coppa Italia Eccellenza regionale prima e nazionale poi ha tolto energie fisiche e nervose, che sono state scontate in campionato dove comunque l'Unitas Sciacca è in terza posizione dietro alle corazzate Ahtletic Palermo e Gela, che continuano a vincere entrambe.
Le due squadre si differenziano di quattro punti con i palermitani sempre più vicini al salto di categoria. Molto passerà anche da domenica prossima allor quando il Gela ospiterà, tra le mura amiche, proprio lo Sciacca. I neroverdi dovranno vincere non soltanto quello scontro diretto, ma anche le residue due partite del torneo per sperare di agganciare il treno play off e portare le lunghezze di distacco dal Gela a meno di dieci punti. Difficile, ma non impossibile.