e professionisti vuole riportare il calcio a Sciacca. Il loro obiettivo è quello di iscrivere la squadra al torneo di Prima Categoria. In tal senso, hanno già incontrato l'amministrazione comunale chiedendo la disponibilità di un impianto sportivo in cui fare allenare e giocare l'eventuale nuova squadra. Questa la novità emersa negli ultimi giorni, già anticipata settimane addietro dal nostro telegiornale.
La condizione imprescindibile affinché il progetto possa compiersi è quella di avere uno stadio a disposizione. Se non potrà essere il “Gurrera”, che attualmente versa in condizioni tutt'altro che buone, la nuova società spera quantomeno nel campo alternativo “Giuffrè”. Lo scopo, ovviamente, non è soltanto quello di avere una squadra ma di riportare la gente allo stadio e per fare questo servono degli spalti o delle tribune. La cordata è pronta a coinvolgere le scuole calcio locali: la squadra, infatti, sarebbe composta soltanto da giocatori di Sciacca, puntando sul rilancio del settore giovanile. Il sodalizio, aperto ad eventuali ulteriori ingressi, è composto in questo momento da Gaspare Bonsignore, Matteo Borsellino, Giuseppe Segreto, Alessandro Cognata, Leonardo Palagonia, Vincenzo Piazza, Stefano Soldano, Alberto Corrao, Pasquale Bentivegna e Giorgio Di Stefano. Il sindaco Francesca Valenti, con delega allo sport, ha già dato la disponibilità di massima, ma al momento la cosa deve essere ancora concretizzata. Servirebbero, insomma, dei lavori urgenti di manutenzione per permettere al “Giuffrè” di essere pronto per l'avvio del campionato, spalti compresi. Senza stadio, niente società e niente iscrizione, per il secondo anno consecutivo. Lo scorso anno a rinunciare, come si ricorderà, era stata la società presieduta da Enrico Mercurio.
Si muove qualcosa anche a Ribera. L'Atletico di Pasquale Borsellino dovrebbe iscriversi, salvo imprevisti, al campionato di Promozione: la società, infatti, ha già ottenuto dal comune crispino la disponibilità a poter utilizzare lo stadio “Nino Novara” e una somma di 5 mila euro, utile proprio per l'iscrizione al torneo. Si apprende, intanto, che il comune di Ribera, nelle prossime settimane, approverà in consiglio comunale una variante al Piano Regolatore Generale per far sì che l'area sportiva venga destinata nuovamente a stadio. Ad oggi, infatti, stando al PRG, l'area del “Nino Novara” dovrebbe essere un parcheggio per autobus. Una volta approvata la variante, l'amministrazione crispina, con fondi propri, ha già pronto un progetto da 450 mila euro che servirà per migliorare lo stadio, mettere il manto erboso, sistemare il drenaggio e ripristinare spalti e spogliatoi.
A Ribera, insomma, si danno da fare. L'auspicio è che si smuovano le acque anche a Sciacca.