breve nascerà una nuova società che iscriverà la squadra al campionato di Prima Categoria, dopo il passaggio a vuoto dello scorso anno. E' questa la decisione che fa seguito all'accordo tra amministrazione comunale e il gruppo di professionisti ed imprenditori locali che intende puntare sul rilancio del pallone in città. Il nuovo sodalizio ha ottenuto la garanzia di avere a disposizione un impianto sportivo che possa ospitare le gare casalinghe dei neroverdi. Le intenzioni del sindaco Francesca Valenti, che ha mantenuto la delega allo sport, sono quelle di rendere fruibile lo stadio Gurrera che attualmente versa in pessime condizioni. Le parti si sono date dei tempi: il gruppo imprenditoriale fonderà la società e costituirà subito la squadra, posto che il tempo per l'iscrizione al torneo stringe, mentre l'amministrazione avrebbe garantito di consegnare il “Gurrera”, adeguatamente sistemato, entro il 30 settembre.
Date le condizioni attuali della struttura, c'è chi dubita che la cosa possa essere fattibile e potrebbe essere non escluso un ripiegamento verso lo stadio Alternativo, impianto che potrebbe abbisognare di fondi minori per la messa in sicurezza. Per quanto riguarda l'aspetto sportivo, come anticipato nei giorni scorsi, la società punterà soprattutto sui calciatori locali e coinvolgerà le varie scuole calcio della città. Nei prossimi giorni saranno definiti struttura societaria, rosa e staff tecnico, con la nomina dell'allenatore della prima squadra. La cordata è composta, in questo momento, da Gaspare Bonsignore, Matteo Borsellino, Giuseppe Segreto, Alessandro Cognata, Leonardo Palagonia, Vincenzo Piazza, Stefano Soldano, Alberto Corrao, Pasquale Bentivegna e Giorgio Di Stefano.
Se a Sciacca le notizie dal punto di vista calcistico appaiono positive, non altrettanto si può dire a Ribera. L'Atletico di Pasquale Borsellino ha deciso di non iscriversi al campionato di Promozione nonostante la preiscrizione eseguita nei giorni precedenti. Diverse le cause: le condizioni precarie dello stadio “Nino Novara”, la somma messa a disposizione dall'amministrazione Pace (solo 5 mila euro a fronte di un costo di 10 mila euro per effettuare l'iscrizione in Lega) e il disimpegno di alcuni dirigenti che ha fatto venire meno parte del budget a disposizione. Nel giro di due anni, quindi, è completamente scomparso il calcio a Ribera: prima l'addio al Ribera 1954 che giocava in Prima Categoria, adesso quello all'Atletico Ribera. Potrebbe essere confermato soltanto il Vis Ribera, compagine di ragazzi locali che lo scorso anno ha disputato il torneo di Terza Categoria.