Categoria girone A. Trasferta a Gibellina per lo Sciacca di mister Vincenzo Piazza, reduce da due vittorie consecutive. Padroni di casa che, invece, in questo avvio di torneo hanno ottenuto una vittoria ed una sconfitta. Sarà un altro interessante banco di prova per testare le reali potenzialità e aspirazioni della squadra neroverde, che sarà sostenuta, come sempre, dagli ultras della Nuova Guardia. Calcio d'inizio domenica 21 ottobre alle ore 15:30. Prosegue, intanto, l'iter che dovrebbe portare all'apertura al pubblico del “Gurrera”. Le notizie che trapelano appaiono positive. Si va verso la definizione della questione. Entro oggi dovrebbe pervenire il nulla osta della Commissione Comunale Sport e Spettacolo, documento espressamente richiesto, nei giorni scorsi, dalla Questura. Una volta ottenuto, la società di Bonsignore, Borsellino e Miraglia, dovrebbe avere rilasciata la licenza a stretto giro di posta. In settimana, infine, sono stati eseguiti pure gli ultimi interventi richiesti sulla struttura. Di conseguenza, salvo ulteriori imprevisti, non dovrebbero esserci altri intoppi, cosa che permetterebbe di aprire le gradinate e la tribuna dello stadio comunale. L'obiettivo, quindi, è quello di avere l'impianto aperto al pubblico già per la prossima partita casalinga, quella del 28 ottobre contro il Colomba Bianca Palermo, per far sì, che finalmente possa essere una vera festa di sport. Per il terzo turno, invece, il Real Menfi, ancora a secco di punti, ospita tra le mura amiche il Valderice.
E passiamo al tennis. Il nuovo sodalizio Tennis Club Sciacca, in questi giorni, sta portando avanti l'iniziativa di ospitare alcuni ragazzi diversamente abili dell'associazione “Crescere Insieme”, dedicandogli, a titolo gratuito, alcune ore settimanali di tennis. Il loro istruttore è Franco Sclafani. L'obiettivo è quello di permettere a questi ragazzi di socializzare e di conoscere uno sport per loro completamente nuovo, concedendogli un momento di svago e spensieratezza. A scendere in campo Luca Maniscalco, Simona Fazio, Viorl Bivona, Petronela Bivona e Giosuè La Rosa dell'associazione "Crescere Insieme".