ieri mattina alla sesta edizione dello Slalom di Sciacca Memorial Pasquale Tacci. 108 le auto che sono state verificate sabato pomeriggio in piazza Scandaliato, mentre la gara, come da tradizione, si è svolta sui curvoni del monte Cronio, ieri particolarmente infuocato dal caldo estivo di questi giorni. La manifestazione è stata promossa dalla Sciacca Corse, dal team Palikè, in collaborazione con la Misilmeri Racing e con il patrocinio del Comune di Sciacca. La gara è stata valida come Trofeo d'Italia Sud, Coppa Slalom sesta zona, Trofeo italìano Femminile, Campionato Siciliano e Challenge Palikè 2019, mentre i piloti saccensi si sono contesi il Memorial Tacci. Davvero numerosi gli spunti, agonistici e tecnici, offerti dal 6° Autoslalom Sciacca Terme. Molto soddisfatti gli organizzatori della Sciacca Corse, in particolar modo per il record di iscritti, 118, record assoluto fino a questo momento in tutto il sud Italia. Sui tornanti del monte Cronio, si sono dati battaglia anche i piloti top, a cominciare dal messinese Emanuele Schillace, campione italiano Slalom Under 23 in carica, già vincitore assoluto di cinque slalom quest'anno, il catanese Michele Puglisi, campione siciliano Slalom in carica, i forti trapanesi Girolamo lngardia (di Mazara del Vallo),su Radical Prosport Suzuki millequattro, che ha ottenuto la vittoria finale della gara e il primo posto in classifica assoluta, e Nicolò lncammisa (di Custonaci).
E' stato, inoltre, un duello tra le scuderie, la già citata Tm Racing e la Trapani Corse. In gara anche il campione italiano Slalom Under 23 2017, l'ericino Michele Poma, con la Radical SR4 Suzuki ''ex Castiglione" della Armanno Corse. Numerosissimi i piloti di Sciacca in gara a cui da domani dedicheremo uno Speciale RMK notizie, con tutti i risultati e le immagini che li riguardano. Bella battaglia pure tra le donne iscritte alla competizione: la messinese Jessica Miuccio, su Renault Clio Rs N2000 della Tm Racing, la locale Vanessa Muscarnera (su Renault Clio Williams) e la campionessa italiana di specialità, la palermitana Enza Alletta, al volante della sua Fiat 126 Special di Armanno Corse. Tutti i gruppi e le categorie sono stati molto battagliati, tre manches molto tirate e classifiche corte, tutte nel giro di pochi secondi. Il direttore di gara è stato il casertano Gioacchino Cimmino. Il tratto interessato dalla corsa automobilistica è stato della lunghezza di poco meno di 3 km, con 13 postazioni di rallentamento ideate per i concorrenti, con altrettante serie di birilli collocati in punti "nodali" del percorso (che ricalca in parte i fasti della mai dimenticata cronoscalata Sciacca-Monte Kronio). Lo "start" è stato ubicato all'altezza di via Aldo Moro (dove era previsto l'allineamento per le vetture), mentre l'arrivo è stato individuato lungo la via San Calogero al Monte,non lontano dalla Basilica Santuario dedicata al Santo.
La premiazione si è tenuta dopo l'apertura del parco chiuso, nel piazzale antistante la Basilica Santuario di San Calogero al Monte Kronio.