Match, però, aperto al pubblico, cosa che ha permesso agli ultras dello Sciacca di essere presenti pure in trasferta. Il primo tempo si era concluso sullo 0 a 0. Nella ripresa, al 60°, vantaggio dei granata con Ortugno, mentre i neroverdi sono riusciti ad acciuffare il pari soltanto nei minuti di recupero con il giovane Maniscalco. Pareggio, alla fine, giusto, nell'ambito di una partita non troppo divertente e con poche emozioni. Lo Sciacca, come al solito, ha fallito alcune palle gol ed è stato costretto a rinunciare ad alcuni giocatori importanti, causa infortunio, come Galluzzo e Abbene. L'impegno non è mancato, ma si può e si deve fare di più. Rispetto ai pronostici della vigilia del campionato di Promozione, l'Unitas sta altalenando a buone prestazioni, altre mediocri. Dopo 7 giornate di campionato e su 21 punti a disposizione, ne ha ottenuti soltanto 11. Davvero un magro bottino per chi partiva con ben altre ambizioni. Non solo, troppe le 11 reti incassate nel giro di 7 partite. C'è sicuramente qualcosa da registrare. Pochi punti, troppi gol incassati e un elevato numero di infortunati, che giocoforza hanno accorciato la rosa a disposizione. Lo Sciacca non vince da 4 partite, compresa la sfida di Coppa Italia Dilettanti contro la Folgore. Nonostante tutto, la vetta della classifica è distante appena 4 punti, quindi c'è tutto il tempo per rientrare in corsa. Mister Piazza dovrà trovare le soluzioni più opportune per registrare la difesa e far sì che l'attacco diventi più prolifico. Neroverdi che continuano a conquistare i 3 punti soltanto sugli spalti con l'incessante apporto dei tifosi sia in casa sia in trasferta. Campionato comunque aperto e combattuto, con le prime 8 squadre racchiuse in 5 punti.