è riuscita ancora ad ottenere la gestione esclusiva dello stadio "Gurrera", sito nel quartiere Perriera. A quanto pare, da un anno e mezzo, al Comune mancherebbero i circa 10 mila euro necessari per emettere il bando attraverso il quale il sodalizio potrebbe avere l'affidamento della struttura. La società ha più volte scritto agli uffici comunali garantendo che si sarebbe fatta carico autonomamente della manutenzione dell'impianto e del campo, in cambio della possibilità di poter organizzare delle attività imprenditoriali all'interno dello stadio. Niente da fare, la burocrazia, evidentemente, è più forte di tutto, anche del risparmio economico che ciò produrrebbe per le casse comunali.
Non è tutto. In vista del prossimo campionato, che salvo sorprese dovrebbe essere ancora una volta quello di Prima Categoria, il presidente Mercurio denuncia una situazione assurda, ossia iter burocratici lunghissimi per ottenere dagli uffici tutte le autorizzazioni necessarie a garantire l'avvio della prossima stagione agonistica. Un ginepraio di carte e cavilli.
A completare il quadro l'attuale mancanza del defibrillatore: l'impianto è chiuso dallo scorso 1 luglio e tra circa 2 settimane dovrebbe cominciare la preparazione precampionato. Al "Gurrera" dovrebbe andare uno dei due dispositivi donati dall'associazione "Orazio Capurro Amore per la vita", ma al momento la donazione, sempre per problemi burocratici, non si è ancora concretizzata. Si attende anche il corso di formazione per permettere ai dipendenti comunali di saper utilizzare lo strumento.
La società intanto sta allestendo la squadra per il prossimo campionato. Giorno 2 e 3 agosto si svolgerà uno stage per i nati dal '99 al 2002 al fine di trovare giocatori idonei ad essere inseriti nell'organico. Già confermati Vitabile e La Bella, mentre il nuovo allenatore è Franco Ingoglia, ex Folgore di Castelvetrano, nuovi acquisti Casciola, Candela e il portiere Aiello.