Intensificate al massimo, nelle ultime ore, le verifiche dei militari dell’Arma
"Sono dati falsi quelli contenuti nella relazione della consulente del sindaco Patrizia Livreri, stiamo valutando se querelare per diffamazione contro chi fornisce notizie false riguardanti il mio investimento". Così al nostro Telegiornale oggi Salvatore Moncada, il presidente della Moncada Energy Srl, titolare del progetto per la realizzazione di un biodigestore all'interno della distilleria Kronion di Sciacca. Un Moncada agguerrito, che ricorda: "La professoressa Livreri è collega del sindaco all'Università di Palermo". Poi Moncada sfida apertamente Francesca Valenti: "Perché non firma un'ordinanza contro il mio progetto? Semplice, perché non può farlo: noi abbiamo un progetto dentro la legge. Non mi bloccano i funzionari del comune perché sanno benissimo che non possono farlo, perché io vincerei il conseguente ricorso al TAR. Sembra - aggiunge poi Moncada - dalle falsità che si sono messe in giro (e ricordo che il sindaco si è schierata subito contro il progetto senza averlo prima nemmeno degnato di uno sguardo), che io stia realizzando una centrale nucleare a carbone. E invece non è così. Noi - aggiunge - produrremo quello che la distilleria produce dal 1980, e che in termini di emissioni di anidride carbonica fa dal 1980, solo che prima accadeva tre mesi l'anno (quelli estivi) mentre noi lo faremo tutto l'anno. Nella nostra distilleria produrremo 50 metri cubi di alcol al giorno, ci sono distillerie in Italia che producono 2000 metri cubi di alcol. Solo noi produciamo Co2? E gli altri cosa fanno?".
"Questa terra di Sicilia è abituata ad avere sudditi. Io sono poco suddito, la professoressa Livreri è una suddita pagata dal comune, io ho presentato delle carte e ancora oggi sento solo chiacchiere eppure non c'è un atto ufficiale dell'amministrazione che dica che io non possa farlo. Se è così facciano un'ordinanza. Noi siamo nella legalità, e se intendono fermarci lo farebbero al di fuori della norma, e in tal caso siamo pronti a chiedere il risarcimento del danno".
E' stata una segnalazione ad informare la Polizia di Stato di Sciacca della presenza di alcuni cittadini romeni all'interno dell'ex casello ferroviario di contrada Foggia.
Nelle ultime ore, nel cuore della notte, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Raffadali