L’ultima scossa di terremoto a Menfi, di magnitudo 2.5 è delle 10,30 di stamattina.
Per fortuna non si registrano danni a persone, nè alle cose. Si tratta dell’ultima di tre scosse. La prim, di magnitudo 2.0 è stata registrata dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ieri mattina alle 11,49 ad una profondità di 9 km e a 4 di distanza da Menfi. Quella di ieri sera di magnitudo 2.5 delle 23,21 a 6 chilometri dal centro belicino è invece stata avvertita da molti, sarà stato anche per l’orario in cui magari già in tanti erano a casa o si erano messi a letto.
L’ultima delle tre scosse, registrata stamattina e anche questa avvertita da alcuni menfitani, è avvenuta a 8 chilometri di profondità, a 5 di distanza da Menfi e a 9 da Sciacca, dove pare qualche abitante l’abbia avvertita. Scosse lievi, che non hanno causato danni a nessuno, ma che ovviamente dal momento in cui vengono percepite dalla popolazione e con questa frequenza non possono non generare apprensione. Un piccolo sciame sismico che ovviamente tiene in allarme la popolazione del Belice, che di certo non ha dimenticato il funesto terremoto occorso alle popolazioni nel ‘68. Una zona quella del Belice ad alta pericolosità sismica dove evidentemente l’attività non è mai definitivamente cessata. Attività impossibile da prevedere, seppure costantemente monitorata dall’istituto di geofisica e vulcanologia.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 è stata registrata poco fa, alle ore 23:22, nella Valle del Belice e più esattamente a 6 km. a nord di Menfi.
Il movimento tellurico, di breve durata, è stato chiaramente avvertito anche a Sciacca.
Un'altra scossa di magnitudo 2.0 si era verificata questa mattina alle 11:49 nella stessa zona, a 4 km. ad est di Menfi.
Non si hanno notizie di danni a persone o cose.
Prosegue l’azione di prevenzione e contrasto in materia di spaccio
Ai ritardi i residenti di Largo Martiri di via Fani sono ormai abituati.