Gisella Mondino, insegnante al liceo Classico di Sciacca dovrebbe essere l'assessore della nuova giunta Valenti per Sicilia Futura. Nelle ultime ore, all'interno del gruppo che fa capo agli ex deputati Michele Cimino e Salvatore Cascio, si era generato un acceso confronto su chi delle due componenti dovesse indicare il sostituto di Giuseppe Neri.

La corrente che fa capo a Cascio, rappresentata da Alberto Sabella rivendicava tale diritto in virtù di una alternanza che pare fosse stata oggetto di accordi prima delle elezioni, seppure prevista a metà mandato. L'azzeramento della giunta, operato dal sindaco Valenti, avrebbe portato gli amici di Cascio a puntare i piedi per indicare, seppure in anticipo rispetto agli accordi presi a suo tempo, un proprio rappresentante. Ed invece è prevalsa, ancora una volta la “corrente” Cimino, rappresentata in consiglio da Elvira Frigerio, che avrebbe indicato come assessore di Sicilia Futura l'insegnante Gisella Mondino.

Indicazione che, peraltro, sembra essere di gradimento del sindaco e che consentirebbe di superare ogni dubbio sul rispetto della cosiddetta “quota rosa”. Se molti hanno evidenziato che verrebbe rispettata dalla presenza dello stesso sindaco, pare che questa interpretazione della legge non convinca del tutto il segretario del comune di Sciacca. A questo punto, l'ingresso in giunta di Gisella Mondino sarebbe una garanzia assoluta del rispetto della quota rosa.

Si va componendo, quindi, il puzzle delle nomine assessoriali nel rispetto degli accordi elettorali all'interno della coalizione di centro sinistra

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