e, come la scorsa settimana, sono sempre 10, su 30 posti disponibili, i pazienti Covid ricoverati in degenza ordinaria. E’ questa la situazione dell’ospedale di Sciacca rispetto all’emergenza Coronavirus, così come riferito oggi pomeriggio dal commissario dell’Asp Mario Zappia nel consueto report del fine settimana.
All’ospedale di Agrigento vi sono 46 pazienti Covid in degenza ordinaria su 80 posti disponibili e 8 in terapia intensiva su 14 disponibili. In questo caso ci sono 3 ricoveri in più rispetto alla settimana precedente. Nessun ricovero Covid negli ospedali di Canicattì e Licata. La situazione è sotto controllo, ha evidenziato il commissario Zappia che, invece, sull’aumento dei positivi in provincia ha evidenziato come il dato sia sempre in crescita, seppure legato all’incremento dei tamponi effettuati. Il virus è presente in provincia e occorre prestare la massima attenzione al rispetto delle norme, ha ribadito Zappia.
Il commissario dell’ASP di Agrigento si è poi soffermato sul problema del ritardo con il quale viene notificato l’esito dei tamponi. E’ un disagio reale, ha dichiarato, per il quale abbiamo proceduto ad incrementare il personale del Dipartimento di Prevenzione.
In relazione alla tematica della raccolta dei rifiuti per le famiglie in isolamento domiciliare ha rimarcato come l’ASP stia cercando di recuperare i ritardi, ma ha anche sottolineato che proprio recentemente la Regione Siciliana ha dato ai sindaci la facoltà di espletare il servizio, incaricando apposite ditte, con gli oneri che rimarranno comunque a carico dell’Azienda Sanitaria Provinciale.