A comunicarlo è stato il sindaco di Sciacca Francesca Valenti.
Il guasto in questione, che non è affatto il primo della stagione a verificarsi proprio in contrada Raccomandata, ha nuovamente generato disagi ai residenti dei quartieri Foggia, San Marco, Arenella e Maragani. Località balneari che quest’estate, sul fronte dell’approvvigionamento idrico, non hanno avuto pace. L’ erogazione è stata interrotta nel momento in cui hanno preso il via i lavori, già ieri pomeriggio. Adesso, a riparazione effettuata, la distribuzione dovrebbe riprendere a breve nelle modalità di distribuzione previste. A risalire al problema, sono stati i tecnici di Aica e per effettuare i lavori è stato utilizzato un mezzo meccanico su direttiva del Comune di Sciacca.
Si tratta, dunque, dell’ultimo di una lunga serie di interventi tampone effettuati, evidentemente, su una rete idrica cittadina fatiscente. A pagarne le conseguenze sono sempre i cittadini non solo delle zone tra Foggia e Maragani, ma anche del centro storico e delle altre periferie. A macchia di leopardo, nell’estate 2021, sono rimasti a secco i residenti di diversi quartieri. È il caso, ad esempio, di contrada Isabella. Segnalazioni giungono alla nostra redazione dai residenti della zona che da oltre una settimana, se non di più, riferiscono di non ricevere una sola goccia d’acqua. E anche in questo caso si tratta di un disservizio che si ripresenta da mesi, dall’avvio della stagione estiva ad oggi. È ormai da giorni, continuano a riferirci i nostri telespettatori, che è un via vai di autobotti di privati lungo l’arteria principale, la via Aldo Moro, e per le diverse arterie ad essa collegate. Il tutto senza che nel sito, ex Girgenti Acque, venga comunicato nulla. Anzi. Compare che l’erogazione avviene regolarmente in tutte le zone. Si spera che, anche in questo caso, i tecnici di Aica riescano a risalire al problema che genera lo stop all’erogazione. I residenti di contrada Isabella sono stanchi di pagare sia le bollette, sia i privati, per un bene essenziale che viene negato a chi ne ha il sacrosanto diritto.