c’è da dire che la pazienza dei saccensi è messa veramente a dura prova ormai da settimane. In città continuano a registrarsi disservizi idrici, con turni inaccettabili di erogazione un solo giorno a settimana. Non è solo la località Isabella a dover sopportare la penuria di acqua. Tantissime le proteste che arrivano dal centro storico della città di Sciacca, dalla via Licata , alla zona della Marina, da San Michele a Porta Palermo dove  è  stato rinviato e non si sa a quando anche il turno di erogazione previsto ieri.  Stamattina l’acqua è arrivata in alcune zone, ma solo per 5 minuti. Risultato? Cisterne a secco e in parte del centro storico anche l’aggravante di non poter far ricorso alle autobotti dei privati perchè non riescono a raggiungere  i vicoli.

Non è accettabile che tutto ciò continui a verificarsi senza che si prendano provvedimenti o si riesca  ad ottenere una regolare erogazione idrica. E pensare che a Menfi il vice sindaco si è scusato con la cittadinanza sol perché è saltato un solo turno di erogazione. A Sciacca l’utenza è costretta a subire ben altro e tutto tace. Il sindaco Valenti che è anche presidente dell’Ati settimane  fa ha chiesto ad Aica di  tornare a garantire turni regolari,  a giorni alterni, ma non è cambiato nulla.

Intanto i saccensi  hanno ricevuto le prime bollette di Aica, l’Azienda Idrica Comuni Agrigentini che gestisce ora il servizio, ma non è possibile  pagarle con PagoPa. E’ stata l’associazione l’AltraSciacca a recepire le segnalazioni degli utenti che  recandosi all’ufficio postale o nelle ricevitorie si sono sentiti dire che non era possibile pagare il bollettino pervenuto da AICA . La stessa Azienda  nel sito internet  spiega il problema e si scusa con l’utenza per questo disservizio, specificando che non è imputabile al Gestore, ma alla piattaforma PagoPa.

In attesa del ripristino del normale utilizzo di PagoPa, si può procedere al pagamento attraverso altre modalità:  bonifico bancario, bollettino postale presso le ricevitorie convenzionate o pagamento con bancomat o carta di credito presso gli sportelli di Aica.  A Sciacca sono ubicati nella  stessa sede dei vecchi uffici di EAS e Girgenti Acque, in Via Scaglione.