all'interno di ospedali ed Rsa è una "imprudenza esagerata". Lo ha dichiarato nel consueto punto settimanale sulla situazione epidemiologica in provincia di Agrigento in riferimento al fatto che a fine mese scade l'obbligo imposto dall'ex ministro Speranza ed alla volontà manifestata dal nuovo governo nazionale di voler eliminare tutte le restrizioni in vigore in questi anni.
Sulla questione il commissario dell'ASP si è espresso in termini di grave imprudenza considerata l'esigenza di continuare a tutelare le persone più fragili e, quindi, soprattutto degenti e anziani.
In relazione alla situazione epidemiologica, in Sicilia e anche nel territorio agrigentino si registra, in controtendenza al dato nazionale, un incremento di nuove infezioni. IL 20-25% dei tamponi effettuati dà esito positivo, ma questi sono solo i dati ufficiali. Altalenanti i dati dei ricoveri in provincia di Agrigento (attualmente sono 11 i posti letto occupati in degenza ordinaria e 1 in terapia intensiva all'ospedale di Ribera) ma assolutamente sotto controllo.
Scende rispetto alle scorse settimane il numero delle vaccinazioni effettuate. Sono 700 negli ultimi sette giorni in tutti i centri vaccinali della provincia.
Il commissario Zappia si è poi soffermato sui lavori che stanno interessando gli ospedali. Al Giovanni Paolo II riguardano la manutenzione degli ascensori che successivamente sarà estesa al San Giovanni di Dio di Agrigento. Ha annunciato infine una iniziativa che si svolgerà l'8 e 9 novembre prossimi e che è finalizzata alla sensibilizzazione e prevenzione degli incidenti, soprattutto quelli domestici.