Nel nuovo progetto di riorganizzazione dell'area medica,
Uffici sanitari dell'Inps a rischio soppressione. Ad intervenire oggi,
E' arrivata nell'aula del Senato la risposta del Ministero del Lavoro
La rassicurazione è giunta dal presidente nazionale delI’Istituto di Previdenza Sociale Pasquale Tridico.
A darne notizia è Matteo Mangiacavallo, deputato regionale che insieme ai colleghi del M5S al parlamento nazionale Filippo Perconti e Rino Marinello e al consigliere comunale Teresa Bilello hanno seguito la questione dell’Inps per mesi. Il lavoro di squadra ha portato i suoi frutti a difesa di questo importante presidio che continuerà a essere punto di riferimento per i servizi previdenziali nel territorio saccense, ha commentato Matteo Mangiacavallo.
“La paventata chiusura dell’Inps di Sciacca, che rientrava in un piano nazionale di soppressione delle sedi periferiche avrebbe arrecato disagi notevoli all’utenza. Abbiamo sostenuto tempestivamente ed opportunamente l’importanza di questo presidio che svolge un servizio irrinunciabile per un vastissimo territorio dell’area occidentale della provincia, conclude il parlamentare grillino, che evidenzia come l’incontro con il presidente Tridico abbia dissipato ogni dubbio e rassicurato circa la continuità e la garanzia dei servizi essenziali per i cittadini.
Dunque, la sede saccense dell’Inps rimarrà,ma nei prossimi mesi potrebbe traslocare dai locali di piazza Giacomo Brodolini alla Perriera, per insediarsi all’interno dell’edificio che attualmente ospita l’Agenzia delle Entrate, in via delle Azalee. Obiettivo dello Stato, infatti, è quello di risparmiare sui canoni di affitto.
--