Con la “fase 2” del reddito di cittadinanza si apre un’ottima possibilità per i Comuni italiani,
L’ennesima doccia fredda, indubbiamente.
In queste ore la situazione è notevolmente precipitata
63 kg di pesce sequestrato la scorsa notte a Sciacca dal personale del Circomare
ad un motopesca della flotta saccense . Il provvedimento è scaturito dal mancato rispetto del divieto di navigare al di sotto del limite di velocità in una zona, quella ad est del “Banco Avventura”, interdetta all’attività di pesca per favorire il ripopolamento ittico.
Il pescato, prevalentemente gamberi, nel corso della mattinata è stato devoluto in beneficienza, tramite il responsabile del Banco Alimentare Vito Sclafani, alla Mensa della Solidarietà di don Pasqualino Barone di Sciacca, dopo che è stato ritenuto idoneo al consumo da parte del servizio veterinario locale.
Il sequestro è stato operato al rientro del peschereccio nel porto di Sciacca dopo che, attraverso i sistemi di rilevamento satellitare , è stata appurata la violazione del divieto di pesca nella zona ad est del “Banco Avventura. Al titolare del motopesca è stata elevata una sanzione di 2 mila euro e sequestrata anche una rete a strascico.