La prima volta che l'onorevole Giusy Occhionero si accompagnò con Antonello Nicosia
“Prima hanno gestito in maniera a dir poco superficiale una mozione di sfiducia del tutto inconsistente,
Il diffondersi del Coronavirus, con gli inevitabili timori tra le famiglie, ha scompaginato il programma delle gite scolastiche. È accaduto al Liceo Scientifico "Enrico Fermi" di Sciacca, dove la dirigente scolastica Giusy Diliberto ha deciso di sospendere le pratiche relative all'organizzazione, che era già in fase piuttosto avanzata, di un viaggio d'istruzione che gli studenti di quinto anno avrebbero dovuto effettuare in Polonia. Sospesa anche un'altra gita organizzata in Italia, in particolare a Roma. "Mi sono giunte diverse telefonate di genitori molto preoccupati - dice la preside - perché la situazione, in effetti, è tuttora incerta, e allora abbiamo deciso di fermarci, in attesa dell'evolversi degli eventi e di notizie che siano più rassicuranti, che garantiscano cioè al meglio la sicurezza di tutti".
Le gite scolastiche in programma per la prossima primavera sono state sospese, e per lo stesso motivo, anche dalla dirigente del Primo Circolo didattico "Giovanni XXIII" Gabriella Scaturro. "Le informazioni contenute nelle circolari che ci sono arrivate dal ministero della Salute sono didascaliche, e al momento tutte le notizie sulla diffusione del virus sono improntate sui dubbi, nessuno può sapere se, come, dove e quando il Coronavirus possa essersi spostato dal focolaio originario, non mi sento di fare correre rischi a nessuno". La dottoressa Scaturro, com'è noto, dirige anche la scuola media "Agostino Inveges". Il suo orientamento per le gite di questo istituto appare chiaro, ma preferisce rimandare ogni comunicazione ufficiale al termine della riunione col suo staff in programma domani.
Non ci sarà alcuno spezzatino: il bando regionale per la scelta del privato che riaprirà le Terme di Sciacca