Sono gravissime le accuse a carico di un allevatore sessantunenne di Gibellina. Avrebbe costretto una ragazzina di 13 anni a prostituirsi all'interno del suo ovile.
Una opposizione “infantile e irresponsabile”.
Pur di ottenere un rapporto sessuale aveva minacciato di pubblicare sul web foto e dettagli intimi della loro storia passata,
1140 confezioni di prodotti pirotecnici, 62 batterie di supporti per il lancio dei fuochi, inneschi di vario genere e pericolosissime bombe carta.