È stato dichiarato fuori pericolo, e ha già potuto lasciare il reparto di terapia intensiva dell'ospedale Villa Sofia di Palermo, il giovane ventiduenne coinvolto, il pomeriggio di domenica 3 settembre scorso, in un grave incidente stradale che si verificò in località Raganella. Il giovane, che ovviamente è tuttora ricoverato, è cosciente, ha parlato coi genitori, ha chiesto notizie della fidanzata, la stessa che pochi giorni dopo lo schianto gli dedicò una commovente lettera sul proprio profilo Facebook, augurandogli naturalmente di riprendersi al più presto. È in corso di valutazione da parte dei medici, che naturalmente in tal senso mantengono il più stretto riserbo, il quadro clinico del ragazzo, soprattutto rispetto all'evoluzione delle sue condizioni. Il fatto che sia fuori pericolo è, però, una bella notizia per amici e parenti. Al momento dell'incidente il ventiduenne occupava il sedile posteriore diuna BMW. Gli altri due occupanti riportarono ferite molto lievi. L'auto, per cause tuttora oggetto di accertamento da parte degli agenti della Polizia municipale di Sciacca, ha improvvisamente perso aderenza con l'asfalto schiantandosi contro il muro che delimita un terrapieno, nella strada di campagna. Immediati i soccorsi. Il giovane, le cui condizioni a seguito dell'incidente furono definite gravissime, fu trasferito prima presso l'area di emergenza dell'ospedale Giovanni Paolo II e, da qui, in elisoccorso al Trauma Center del Villa Sofia. Le speranze che il ragazzo potesse migliorare cominciarono ad essere alimentate tre giorni dopo l'incidente, quando iniziò a rispondere alle terapie di rianimazione, dopo il delicato intervento chirurgico a cui era stato sottoposto a seguito del forte trauma cranico subito. Poi iniziò a respirare autonomamente, e malgrado venisse mantenuto in coma farmacologico, vennero fuori segnali incoraggianti.
Molti dubbi, poche certezze e l'ombra dell'improvvisazione.
I consiglieri del Movimento 5 Stelle Teresa Bilello ed Alessandro Curreri
Preoccupa la situazione che riguarda le carenze di medici al Pronto soccorso di Sciacca.