nei locali messi a disposizione dal commissario dell’Asp. Ad annunciarlo stamattina è stata la parlamentare e presidente della Commissione Sanità dell’Ars Margherita La Rocca Ruvolo. Il commissario dell’Asp di Agrigento Mario Carmelo Zappia ha ricevuto ieri nella sede della direzione dell’ospedale di Sciacca i medici dell’Inps, Massimo Migliore e Vito Maggio, per dare la disponibilità dell’Azienda sanitaria provinciale a cedere dei locali - tre stanze con un bagno – utili a poter iniziare le visite mediche dell’Inps e potere così smaltire la lunga lista d’attesa. Il direttore, commenta l’on Margherita La Rocca Ruvolo si è reso conto della necessità, ha dato massima disponibilità e ha assicurato che si adopererà nell’immediato per risolvere la questione.
La sanità del territorio, con particolare riferimento agli ospedali di Sciacca e Ribera, al centro ieri pomeriggio dell’incontro che il senatore saccense del Movimento 5 Stelle Rino Marinello ha avuto ieri pomeriggio con il nuovo commissario dell’Asp Mario Zappia.
Il commento di Marinello sull’approccio avuto dal nuovo manager alle problematiche rappresentate è positivo.
La questione primaria posta dal parlamentare saccense è quella elativa ai concorsi da espletare al più presto per i primari e garantire la copertura della pianta organica ponendo fine ai conferimenti a tempo determinato.
La questione del personale medico e infermieristico è fondamentale per garantira una sanità efficiente. Il senatore Marinello ha chiesto al commissario Zappia soluzioni urgenti per smaltire le liste di attesa che si registrano all’ospedale di Sciacca in alcune unità, così come per i servizi ambulatoriali.
Al centro dell’incontro soprattutto la questione dei locali del centro medico legale dell’Inps da sempre attenzionata dal parlamentare saccense e che finalmente trova soluzione. Gli uffici amministrativi dell’Inps si sposteranno nell’attuale sede dell’Agenzia delle Entrate alla Perriera, occupando metà dell’immobile, mentre il centro medico legale sarà ospitato nei locali reperiti all’interno dell’ospedale di contrada Seniazza.